Capo Verde: Dai sogni insulari alla Coppa del Mondo FIFA 26™
Pochi avrebbero potuto immaginare che una piccola nazione insulare nell’Atlantico sarebbe un giorno stata tra i giganti del calcio mondiale. Eppure Capo Verde — un paese di poco più di mezzo milione di persone — ha fatto esattamente questo. Con grinta, unità e talento sparsi per i continenti, gli Squali Blu hanno fatto la storia qualificandosi per la Coppa del Mondo FIFA 26™ per la prima volta.
Come si è qualificato Capo Verde per la Coppa del Mondo FIFA 26™?
Il cammino di Capo Verde verso la Coppa del Mondo è stato costruito sulla disciplina, il cuore e la fede. Durante le qualificazioni africane, gli Squali Blu hanno impressionato con una solida organizzazione difensiva, un gioco di centrocampo creativo e una notevole capacità di emergere nei momenti cruciali.
Inseriti in un gruppo impegnativo insieme a Camerun, Angola, Libia, Eswatini e Mauritius, pochi si aspettavano che gli isolani prevalessero. Ma sotto la guida dell’allenatore Pedro “Bubista” Brito, hanno superato tutte le aspettative, sigillando la qualificazione con una vittoria decisiva per 3-0 sull’Eswatini, che ha portato i tifosi a inondare le strade in festa.
I giocatori chiave hanno fatto la differenza. Ryan Mendes, il capitano esperto, ha guidato con il suo esempio con leadership e talento offensivo. Garry Rodrigues ha aggiunto velocità e creatività, mentre il portiere Vozinha ha effettuato parate decisive quando era più importante. Insieme, hanno portato Capo Verde al suo primo biglietto per la Coppa del Mondo, un trionfo collettivo che ha unito un’intera nazione.
“Potremmo essere un piccolo paese, ma i nostri sogni sono grandi come quelli di chiunque”, ha detto l’allenatore Bubista dopo la storica qualificazione.
Dove inizia la storia del calcio di Capo Verde?
Capo Verde — ufficialmente la Repubblica di Capo Verde — è una piccola nazione insulare situata a circa 570 chilometri (350 miglia) dalla costa occidentale del Senegal nell’oceano Atlantico centrale. Il paese è composto da dieci isole vulcaniche e cinque isolotti, con una popolazione di circa 560.000 abitanti.
La capitale, Praia, si trova sull’isola di Santiago e la lingua ufficiale è il portoghese, anche se la maggior parte degli abitanti parla il creolo capoverdiano (Kriolu).
L’economia si basa fortemente sul turismo, le rimesse della diaspora e la pesca, ma il calcio è diventato una crescente fonte di orgoglio e unità nazionale.
La nazionale, conosciuta come gli Squali Blu (Tubarões Azuis), ha giocato la sua prima partita internazionale nel 1978. Per decenni, i progressi sono stati graduali, ma nel 2013, Capo Verde si è annunciato al continente raggiungendo i quarti di finale della Coppa delle Nazioni Africane (AFCON) al suo debutto. La squadra ha ripetuto quel successo nel 2023, confermandosi come uno degli outsider più rispettati dell’Africa.
Un ingrediente chiave in questa evoluzione è stata la diaspora capoverdiana. Molti giocatori della nazionale sono nati o cresciuti all’estero, in particolare in Portogallo, nei Paesi Bassi e in Francia, ma mantengono profondi legami con le loro radici. Questo mix unico di passione locale ed esperienza internazionale ha creato una squadra che incarna ciò che Capo Verde rappresenta: unità attraverso la distanza.
Scopri di più sulla storia del calcio di Capo Verde su FIFA.com
Cosa rende Capo Verde unico oltre il calcio?
Il fascino di Capo Verde si estende ben oltre il campo. Per i fan che scoprono le isole per la prima volta, ecco alcuni fatti affascinanti sul paese e sulla sua cultura:
🌋 Una terra modellata dai vulcani — L’isola di Fogo ospita il Pico do Fogo, un vulcano attivo che si eleva a 2.829 metri sul livello del mare, offrendo uno dei paesaggi più drammatici dell’Atlantico.
🎶 Il ritmo della morna — Capo Verde è la culla della morna, un genere musicale commovente che racconta storie d’amore, nostalgia e migrazione. La leggendaria cantante Cesária Évora, conosciuta come la “Diva a piedi nudi”, ha portato la voce di Capo Verde in tutto il mondo.
🌊 Un ponte tra i continenti — Strategicamente situato tra Africa, Europa e Americhe, Capo Verde è da tempo un crocevia di culture, una diversità riflessa nella sua lingua, cucina e identità calcistica.
⚽ Una comunità alimentata dalla sua diaspora — Quasi il doppio dei capoverdiani vive all’estero rispetto alle isole stesse, creando una delle basi di sostenitori più appassionate e diffuse al mondo.
Questi elementi si combinano per formare l’identità di Capo Verde, una nazione insulare orgogliosa delle sue radici e non ha paura di sognare in grande.
Cosa significa questa qualificazione per la nazione?
Per i capoverdiani a casa e all’estero, questo risultato è molto più di una pietra miliare sportiva: è un simbolo di orgoglio nazionale. Dalle strade di Praia alle comunità capoverdiane a Lisbona e Boston, le celebrazioni sono esplose mentre i tifosi sventolavano bandiere, cantavano e si abbracciavano.
La qualificazione riflette decenni di sforzi: investimenti nel calcio giovanile, miglioramento delle strutture e crescente professionalizzazione della lega locale. Soprattutto, dimostra che anche una piccola nazione può ottenere riconoscimento globale quando il talento incontra la determinazione.

La squadra nazionale di calcio di Capo Verde che celebra la sua prima qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA
Cosa attende Capo Verde alla Coppa del Mondo FIFA 26™?
Mentre Capo Verde si prepara per il suo debutto sul palcoscenico più grande del mondo, l’emozione e la curiosità sono al massimo storico. Il sorteggio ufficiale della Coppa del Mondo si svolgerà il 5 dicembre 2025 al John F. Kennedy Center for the Performing Arts a Washington, D.C., dove Capo Verde scoprirà i suoi avversari di gruppo.
La Coppa del Mondo FIFA 26™ sarà la prima a presentare 48 squadre, ospitata in 16 città negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. Inizierà l’11 giugno 2026 e si concluderà il 19 luglio 2026, un nuovo formato e una nuova era per il calcio mondiale.
Per gli Squali Blu, ogni partita sarà un’opportunità per mostrare al mondo il loro stile: veloce, creativo e audace. Che si tratti di affrontare potenze consolidate o altri debuttanti, Capo Verde giocherà con la stessa unità che li ha portati fin qui.
Oltre ai risultati, la loro presenza alla Coppa del Mondo è un’opportunità per mostrare la cultura, i valori e l’orgoglio di Capo Verde, ispirando le future generazioni di giocatori che sognano di seguire le loro orme.
Vedi il calendario completo e i dettagli del torneo della FIFA
Capo Verde: Dai sogni insulari alla Coppa del Mondo FIFA 26™
Pochi avrebbero potuto immaginare che una piccola nazione insulare nell’Atlantico sarebbe un giorno stata tra i giganti del calcio mondiale. Eppure Capo Verde — un paese di poco più di mezzo milione di persone — ha fatto esattamente questo. Con grinta, unità e talento sparsi per i continenti, gli Squali Blu hanno fatto la storia qualificandosi per la Coppa del Mondo FIFA 26™ per la prima volta.
Come si è qualificato Capo Verde per la Coppa del Mondo FIFA 26™?
Il cammino di Capo Verde verso la Coppa del Mondo è stato costruito sulla disciplina, il cuore e la fede. Durante le qualificazioni africane, gli Squali Blu hanno impressionato con una solida organizzazione difensiva, un gioco di centrocampo creativo e una notevole capacità di emergere nei momenti cruciali.
Inseriti in un gruppo impegnativo insieme a Camerun, Angola, Libia, Eswatini e Mauritius, pochi si aspettavano che gli isolani prevalessero. Ma sotto la guida dell’allenatore Pedro “Bubista” Brito, hanno superato tutte le aspettative, sigillando la qualificazione con una vittoria decisiva per 3-0 sull’Eswatini, che ha portato i tifosi a inondare le strade in festa.
I giocatori chiave hanno fatto la differenza. Ryan Mendes, il capitano esperto, ha guidato con il suo esempio con leadership e talento offensivo. Garry Rodrigues ha aggiunto velocità e creatività, mentre il portiere Vozinha ha effettuato parate decisive quando era più importante. Insieme, hanno portato Capo Verde al suo primo biglietto per la Coppa del Mondo, un trionfo collettivo che ha unito un’intera nazione.
“Potremmo essere un piccolo paese, ma i nostri sogni sono grandi come quelli di chiunque”, ha detto l’allenatore Bubista dopo la storica qualificazione.
Dove inizia la storia del calcio di Capo Verde?
Capo Verde — ufficialmente la Repubblica di Capo Verde — è una piccola nazione insulare situata a circa 570 chilometri (350 miglia) dalla costa occidentale del Senegal nell’oceano Atlantico centrale. Il paese è composto da dieci isole vulcaniche e cinque isolotti, con una popolazione di circa 560.000 abitanti.
La capitale, Praia, si trova sull’isola di Santiago e la lingua ufficiale è il portoghese, anche se la maggior parte degli abitanti parla il creolo capoverdiano (Kriolu).
L’economia si basa fortemente sul turismo, le rimesse della diaspora e la pesca, ma il calcio è diventato una crescente fonte di orgoglio e unità nazionale.
La nazionale, conosciuta come gli Squali Blu (Tubarões Azuis), ha giocato la sua prima partita internazionale nel 1978. Per decenni, i progressi sono stati graduali, ma nel 2013, Capo Verde si è annunciato al continente raggiungendo i quarti di finale della Coppa delle Nazioni Africane (AFCON) al suo debutto. La squadra ha ripetuto quel successo nel 2023, confermandosi come uno degli outsider più rispettati dell’Africa.
Un ingrediente chiave in questa evoluzione è stata la diaspora capoverdiana. Molti giocatori della nazionale sono nati o cresciuti all’estero, in particolare in Portogallo, nei Paesi Bassi e in Francia, ma mantengono profondi legami con le loro radici. Questo mix unico di passione locale ed esperienza internazionale ha creato una squadra che incarna ciò che Capo Verde rappresenta: unità attraverso la distanza.
Scopri di più sulla storia del calcio di Capo Verde su FIFA.com
Cosa rende Capo Verde unico oltre il calcio?
Il fascino di Capo Verde si estende ben oltre il campo. Per i fan che scoprono le isole per la prima volta, ecco alcuni fatti affascinanti sul paese e sulla sua cultura:
🌋 Una terra modellata dai vulcani — L’isola di Fogo ospita il Pico do Fogo, un vulcano attivo che si eleva a 2.829 metri sul livello del mare, offrendo uno dei paesaggi più drammatici dell’Atlantico.
🎶 Il ritmo della morna — Capo Verde è la culla della morna, un genere musicale commovente che racconta storie d’amore, nostalgia e migrazione. La leggendaria cantante Cesária Évora, conosciuta come la “Diva a piedi nudi”, ha portato la voce di Capo Verde in tutto il mondo.
🌊 Un ponte tra i continenti — Strategicamente situato tra Africa, Europa e Americhe, Capo Verde è da tempo un crocevia di culture, una diversità riflessa nella sua lingua, cucina e identità calcistica.
⚽ Una comunità alimentata dalla sua diaspora — Quasi il doppio dei capoverdiani vive all’estero rispetto alle isole stesse, creando una delle basi di sostenitori più appassionate e diffuse al mondo.
Questi elementi si combinano per formare l’identità di Capo Verde, una nazione insulare orgogliosa delle sue radici e non ha paura di sognare in grande.
Cosa significa questa qualificazione per la nazione?
Per i capoverdiani a casa e all’estero, questo risultato è molto più di una pietra miliare sportiva: è un simbolo di orgoglio nazionale. Dalle strade di Praia alle comunità capoverdiane a Lisbona e Boston, le celebrazioni sono esplose mentre i tifosi sventolavano bandiere, cantavano e si abbracciavano.
La qualificazione riflette decenni di sforzi: investimenti nel calcio giovanile, miglioramento delle strutture e crescente professionalizzazione della lega locale. Soprattutto, dimostra che anche una piccola nazione può ottenere riconoscimento globale quando il talento incontra la determinazione.

La squadra nazionale di calcio di Capo Verde che celebra la sua prima qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA
Cosa attende Capo Verde alla Coppa del Mondo FIFA 26™?
Mentre Capo Verde si prepara per il suo debutto sul palcoscenico più grande del mondo, l’emozione e la curiosità sono al massimo storico. Il sorteggio ufficiale della Coppa del Mondo si svolgerà il 5 dicembre 2025 al John F. Kennedy Center for the Performing Arts a Washington, D.C., dove Capo Verde scoprirà i suoi avversari di gruppo.
La Coppa del Mondo FIFA 26™ sarà la prima a presentare 48 squadre, ospitata in 16 città negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. Inizierà l’11 giugno 2026 e si concluderà il 19 luglio 2026, un nuovo formato e una nuova era per il calcio mondiale.
Per gli Squali Blu, ogni partita sarà un’opportunità per mostrare al mondo il loro stile: veloce, creativo e audace. Che si tratti di affrontare potenze consolidate o altri debuttanti, Capo Verde giocherà con la stessa unità che li ha portati fin qui.
Oltre ai risultati, la loro presenza alla Coppa del Mondo è un’opportunità per mostrare la cultura, i valori e l’orgoglio di Capo Verde, ispirando le future generazioni di giocatori che sognano di seguire le loro orme.
Vedi il calendario completo e i dettagli del torneo della FIFA


